Finanziamenti europei a fondo perduto: - AZIONI DI INFORMAZIONE RIGUARDANTI LA POLITICA AGRICOLA COMUNE
Scadenza bando: 31 ottobre 2012
Attività finanziate a fondo perduto:
Azioni integrate di comunicazione pubblica:
- a livello nazionale, riunendo più partner attorno ad un progetto comune di ampia portata,
- a livello europeo, in un massimo di Stati membri al fine di rafforzarne l'impatto.
Le campagne di informazione integrata dovrebbero avere un impatto significativo misurabile mediante indicatori oggettivamente verificabili (a livello interno ed esterno) che dovrebbero essere stabiliti tenendo conto dei criteri SMART (specifici, misurabili, conseguibili, pertinenti).
Le varie attività devono essere collegate tra loro e chiare sotto il profilo dell'impostazione concettuale e dei risultati perseguiti. Il calendario dei lavori deve essere realistico e conforme agli obiettivi del progetto.
Le campagne devono comprendere varie attività o strumenti di comunicazione tra quelli elencati qui di seguito (l'elenco non è esaustivo):
- produzione e distribuzione di materiale multimediale e/o audiovisivo,
- produzione e distribuzione di materiale stampato (pubblicazioni, poster ecc),
- creazione di strumenti per le reti sociali e su Internet,
- eventi mediatici,
- conferenze, seminari e gruppi di lavoro,
- eventi del tipo "fattoria in città" che aiutano ad illustrare l'importanza dell'agricoltura agli abitanti in città,
- eventi del tipo "porte aperte" destinati a spiegare ai cittadini il ruolo dell'agricoltura,
- mostre fisse o itineranti o sportelli d'informazione.
Le azioni di informazione si dovranno realizzare (compresa la preparazione, l'attuazione, il follow up e la valutazione) tra il 1° Marzo 2013 e il 28 Febbraio 2014.
I destinatari delle azioni sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane), i mass media, la società civile e i principali operatori del mondo rurale.
Beneficiari:
I proponenti, al momento dell'invio della proposta, devono essere persone giuridiche legalmente costituite in uno Stato membro da almeno due anni.
La Commissione privilegerà, a livello nazionale o dell'Unione europea, i progetti con un notevole impatto previsto, pioneristici e creativi.
La Commissione darà inoltre la precedenza a azioni di informazione proposte da reti ufficiali o informali costituitesi a livello europeo o ad azioni di informazione che prevedono la costituzione o lo sviluppo di reti di questo tipo.