lunedì 17 settembre 2012

Finanziamenti europei per la formazione professionale

Il programma europeo di Apprendimento Permanente

Scadenza bando: 31 Gennaio 2013


Obiettivi e descrizione dell’azione

L’obiettivo dei progetti multilaterali di “Trasferimento dell’innovazione” Leonardo da Vinci è migliorare la qualità e l’attrattiva del sistema europeo di istruzione e formazione professionale (IFP) nei paesi partecipanti trasferendo le innovazioni esistenti a nuovi ambiti (giuridico, sistemico, settoriale, linguistico, socioculturale e geografico) tramite il lavoro con i partner transnazionali. I progetti di trasferimento dell’innovazione generano sinergie tramite l’utilizzo delle innovazioni IFP esistenti
 
Le proposte di trasferimento dell’innovazione devono illustrare chiaramente le basi del trasferimento e dimostrare i benefici dello stesso, come l’innovazione relativa, ad es., ai corsi IFP, agli strumenti, ai materiali, alle metodologie, ai riferimenti o agli standard lavorativi, ai sistemi di crediti, alle esperienze, alle lezioni apprese a livello politico o legislativo che possano essere trasferiti ad altri settori e paesi; l’innovazione da trasferire può risalire anche a cinque anni prima, purché non sia stata superata da un’altra innovazione.
 
Idealmente, un progetto di “trasferimento dell’innovazione” dovrebbe coniugare non solo le innovazioni provenienti da vari paesi per il trasferimento in uno o più altri paesi, ma anche mettere insieme i partner provenienti da tali paesi.
Per trasferire un’innovazione non si devono necessariamente avere organizzazioni innovative fra i propri partner, ma per introdurre tale innovazione in altri paesi e contesti, si dovranno avere dei partner che godano di una buona reputazione e sono riconosciuti a livello del sistema nazionale IFP e che hanno maturato esperienze di cooperazione a livello internazionale.
 
Beneficiari:
• istituzioni od organizzazioni che offrono opportunità di apprendimento;
• associazioni e rappresentanti dei soggetti coinvolti nell’istruzione e nella formazione professionale, comprese le associazioni delle persone in formazione, dei genitori e degli insegnanti;
• imprese, parti sociali e altri rappresentanti del mondo del lavoro, comprese le camere di commercio, altre organizzazioni professionali e di settore;
• organismi che forniscono servizi di orientamento, consulenza e informazione connessi a qualsiasi aspetto dell’apprendimento permanente;
• organismi responsabili, a livello locale, regionale e nazionale, dei sistemi e delle politiche riguardanti qualsiasi aspetto dell’istruzione e della formazione professionale nell’ambito dell’apprendimento permanente;
• centri ed istituti di ricerca che si occupano delle tematiche dell’apprendimento permanente;
• organizzazioni senza scopo di lucro, organismi di volontariato, ONG.

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