SCADENZA BANDO: 24 OTTOBRE 2013
L'obiettivo principale di questo progetto pilota è quello di individuare le buone prassi in materia di prevenzione, accoglienza, politiche di protezione e di integrazione per i minori non accompagnati.
Le proposte devono riguardare almeno uno dei seguenti obiettivi specifici:
-Identificare le azioni di prevenzione e le politiche nei confronti del gruppo al quale appartengono i minori non accompagnati (ad esempio, richiedenti asilo, vittime della tratta, i bambini che entrano illegalmente nell'Unione) e/o del paese o della regione di origine o di transito.
-Identificare le buone pratiche in misure volte a sostenere programmi di protezione dei minori non accompagnati nei paesi terzi.
-Individuare le migliori pratiche in materia di accoglienza minorile e protezione, e in particolare su questioni quali la rappresentanza legale, la nomina di un tutore, l'accesso e adeguatezza delle strutture di accoglienza, le interviste iniziali, l'istruzione e l'assistenza medica.
-Identificare le buone pratiche in misure specifiche e garanzie procedurali per i minori non accompagnati nell'UE.
-Valutare le diverse esperienze di lotta contro il fenomeno dei bambini scomparsi e
individuare le migliori pratiche.
-Individuare le migliori pratiche volte a ristabilire l'unità della famiglia e la reintegrazione dei minori non accompagnati nei loro paesi di origine.
Budget disponibile:1 milione di euro.
I progetti saranno cofinanziati fino al 90% dei costi ammissibili, per un minimo di 200.000 euro ed un massimo di 1.000.000 euro
Il bando è rivolto ad autorità nazionali, regionali e locali, ONG, enti pubblici o privati, università centri di ricerca che siano stabiliti in uno degli Stati dell'UE (eccetto la Danimarca). La partnership richiesta per i progetti deve essere costituita da almeno 4 partecipanti distinti di diversi paesi europei, tra i quali un'ONG e due autorità governative a livello centrale.