giovedì 30 maggio 2013

RACCOMANDAZIONI DELLA COMMISSIONE: ITALIA FUORI DALLA PROCEDURA PER DEFICIT ECCESSIVO


In occasione della presentazione delle raccomandazioni specifiche per Paese, la Commissione Europea ha chiesto l’abrogazione delle procedure per deficit eccessivo per Italia, Lettonia, Lituania, Romania e Ungheria. Tale procedura, nei confronti dell’Italia, era stata avviata nel 2009, anno in cui il disavanzo aveva raggiunto il 5.5% del Pil, poi ridottosi fino ad arrivare nel 2012 alla soglia del 3%.
 
Un’ottima notizia per gli italiani, in quanto ciò prevede lo sblocco di alcuni miliardi di euro. La Commissione ha proposto altre riforme strutturali: la riduzione del debito e il controllo del deficit, la lotta alla corruzione, la riforma del mercato del lavoro, la ristrutturazione del sistema bancario.